Nella clinica psicologica e psichiatrica attuale gli episodi traumatici rappresentano un tema importante. Vediamo come vengono inquadrati all’interno del DSM V (la più recente edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) e dell’ICD-11 (l’undicesima edizione della Classificazione Internazionale delle Malattie).
IL TRAUMA NEL DSM V: I DISTURBI CORRELATI A EVENTI TRAUMATICI E STRESSANTI
Mentre nel DSMIV la categoria dei disturbi post-traumatici è rimasta inclusa tra i disturbi d'ansia, secondo l'assunto che i sintomi ansiosi costituirebbero l'aspetto più caratteristico di queste sindromi, nel DSMV la categoria delle sequele post-traumatiche è a sé stante ed è descritta nel capitolo “Disturbi correlati a eventi traumatici e stressanti.”. Secondo gli studiosi che hanno curato il DSMV la risposta a eventi traumatici è più variabile e non si limita a quadri ansioso/fobici ma può includere quadri dissociativi, aggressivo/esternalizzanti, misti.
Nel disturbo da stress acuto la sintomatologia varia da 3 giorni a un mese (infatti è “acuto”). Gli eventi traumatici devono essere di natura estrema (violenza sessuale, aggressione fisica, catastrofe naturale, incidente, rapimento) altrimenti ricadono nel disturbo dell'adattamento, dove l'evento stressante ha un ruolo eziologico ma non c'è un evento traumatico. Il d. da stress acuto rappresenta un fattore di rischio per il PTSD.
Nel disturbo da stress post-traumatico la sintomatologia si prolunga oltre un mese dall'esposizione al trauma e interferisce col funzionamento sociale e lavorativo dell'individuo. La sintomatologia è divisa in 4 cluster. - risperimentazione elementi del trauma possono essere rivissuti sotto forma di pensieri o immagini, anche frammentate, intrusive, indesiderate.
- il sentire che si sta costantemente rivivendo l'evento ha come risultato l'iperattivazione, cioè l'attivazione cronica della risposta attacco/fuga/immobilizzazione della persona. Dal punto di vista comportamentale l'iperattivazione si esprime con rabbia, irritabilità. Inoltre la persona può osservare continuamente l'ambiente circostante per cercare minacce, può dormire con la luce accesa, pattugliare il perimetro della casa alla ricerca di estranei ecc..
- l'evitamento si può manifestare con consumo di sostanze stupefacenti, promiscuità sessuale, iperlavoro, gioco d'azzardo, comportamenti autolesivi, ideazione suicidaria.
- i sintomi dell'ottundimento emotivo sono invece il restringimento delle emozioni positive e negative, la perdita di interesse per le attività e per le persone, il sentirsi tagliati fuori rispetto agli altri.
IL TRAUMA NELL’ICD-11: IL DISTURBO POST-TRAUMATICO COMPLESSO (PTSDc)
La classificazione del trauma del DSMV risulta appropriata nel caso di “traumi singoli”. Al contrario essa non è sufficiente per inquadrare i sintomi presentati da adulti e bambini esposti a situazioni cronicamente traumatiche in contesti interpersonali (es. bambini vittime di abuso sessuale). Queste situazioni cronicamente traumatiche sono chiamate “traumi complessi” e interferiscono con lo sviluppo della persona in modo più profondo e pervasivo, tanto che alcuni studiosi chiamano il disturbo post-traumatico complesso “disturbo post-traumatico di personalità”.
Con lo scopo di inquadrare questi tipi di traumi nell'ICD11 è apparsa la diagnosi di “disturbo post-traumatico complesso” (PTSDc).
Il PTSDc ha 6 cluster oggetto di sintomatologia
– regolazione delle emozioni e controllo degli impulsi (i pazienti hanno difficoltà a gestire emozioni intense e improvvise come la rabbia e mettono in atto condotte autodistruttive come autolesionismo e abuso di sostanze)
– attenzione e consapevolezza (i pazienti hanno episodi dissociativi, amnesia e problemi attentivi)
– somatizzazione (i pazienti presentano sintomi cronici a livello somatico)
– percezione di sé (i pazienti si sentono persone deboli, indesiderate, impotenti, “cattive”)
– rapporti interpersonali (i pazienti sono incapaci di fidarsi degli altri o entrare in intimità)
– sistemi di significato (i pazienti possono pensare che vivere non abbia più senso e che non saranno mai in grado di apportare cambiamenti positivi alla propria vita).
Venerdì 14 aprile 2023